Piange la Natura, o Luna, e tu sei nel broccato del cielo come una lacrima nel fazzoletto della Natura che non si è ancora asciugato e ha cominciato a seccarsi. Piange la Natura quando manda un po' del suo riso come lacrime che inumidiscono le palpebre degli occhi nobili che rendono piccoli i grandi uomini, gli occhi delle donne e dei bambini, così che la Natura sola rimanga singolare nel suo splendore, ininterrotta dalla sua vanità e dal suo riso?