[Più la persona è radicale, più entra pienamente nella realtà e, conoscendola meglio, la trasforma. Questa persona non ha paura di confrontarsi, di ascoltare, di vedere il mondo svelato. Non ha paura di incontrare le persone o di entrare in dialogo con loro. Non si considera il padrone della storia o di tutti i popoli, né il liberatore degli oppressi, ma si impegna, all'interno della storia, a lottare al loro fianco.