Questo è ciò che significa essere un avventuriero ai nostri giorni: rinunciare alle comodità delle creature della mente, realizzare le possibilità dell'immaginazione. Perché tutto intorno a noi dice: no, non puoi fare questo, non puoi vivere senza quello, niente è utile se non è al servizio del denaro, del guadagno, della stabilità. L'avventuriera si abbandona alle maree del caos, si fida che il mondo la sostenga - e così facendo volta le spalle alla paura e all'obbedienza che le sono state insegnate. Rifiuta l'indottrinamento dell'impossibilità.