Se pensi che significhi che ti sto chiedendo di venire a vivere con me, hai ragione". La sua espressione divenne più seria. "Se pensi anche che significhi che mi sveglio ogni mattina chiedendomi cosa ho fatto per meritarmi di riaverti nella mia vita, beh, avresti ragione anche su questo." Jack rimase seduto per un momento, semplicemente... sbalordito. Nessuno gli aveva mai detto una cosa del genere. "Vieni qui", disse con tono dolce. Afferrò la sedia di lei e la tirò verso di sé. La baciò, dapprima dolcemente, poi la sua mano si spostò sulla schiena e la spinse vicino a sé mentre le emozioni avevano la meglio su di lui. Si tirò indietro per sostenere il suo sguardo. "Ti amo, Cameron. Lo sai, vero?" Lei ricambiò il bacio, sussurrandogli le parole all'orecchio. "Anch'io ti amo.