Volevo un fidanzato che fosse cristiano ma che non fosse rigido al riguardo, che fosse bello e intelligente e avesse un lavoro interessante e un senso dell'umorismo, che dicesse "cazzo" quando la situazione lo giustificava, che avesse tentato ma non fosse riuscito a finire la Città di Dio di Sant'Agostino, che potesse discutere di politica con mia madre e parlare di affari con mio padre, che gli piacesse il cibo indiano e avesse amici simpatici e sapesse come vestirsi e che un giorno avrebbe voluto vivere all'estero.