Avevamo proceduto solo per pochi giorni, costeggiando i promontori di roccia che sembravano emergere in una diablerie di zanne e corna per scacciarci dalla regione che proteggevano, ora navigando in una striscia d'acqua blu abbastanza larga per la nostra chiglia, con le argentee distese di brina che si estendevano in un orizzonte spettrale, ora immergendoci in mari agitati, quando di nuovo alla nostra vista un barlume nel basso orizzonte raccontava la sua terribile storia, una sorta di lucentezza fumosa come quella che potrebbe salire da un'armata di spiriti, gli spiriti feroci e fatali che si sono accampati sul terribile campo della prua di ghiaccio.