Ci penso io". Apollo fece un passo avanti. La sua armatura infuocata era così luminosa che era difficile guardarla, e i suoi Ray-Ban abbinati e il suo sorriso perfetto lo facevano sembrare un modello maschile di attrezzatura da battaglia. "Dio della medicina, al tuo servizio".
Passò la mano sul viso di Annabeth e pronunciò un incantesimo. Immediatamente i lividi svanirono. I tagli e le cicatrici scomparvero. Il braccio si raddrizzò e lei sospirò nel sonno.
Apollo sorrise. "Starà bene in pochi minuti. Giusto il tempo di comporre una poesia sulla nostra vittoria: "Apollo e i suoi amici salvano l'Olimpo". Bene, eh?"
Grazie, Apollo", dissi. "Lascerò che sia tu a occuparti della poesia.