La studio", ha detto Patch. "Capisco cosa pensa e cosa prova. Non me lo dirà subito, per questo devo prestare attenzione. Gira il suo corpo verso il mio? Mi guarda negli occhi e poi distoglie lo sguardo? Si morde il labbro e gioca con i capelli, come sta facendo Nora in questo momento?". Nella stanza si levò una risata. Lasciai cadere le mani in grembo. "Ci sta", disse Patch, urtandomi di nuovo la gamba.