Mentre la figura si muoveva davanti a lui, seguì i muscoli che si intrecciavano sotto la pelle. Non stava solo combattendo con un assalitore che aspettava quella frazione di secondo per colpirlo a morte, ma stava pugnalando un capolavoro, una scultura che balzava e si sollevava, una meraviglia di ombra color inchiostro e luce argentata. Una grande ondata di nausea lo attraversò e il coltello gli sembrò putrido nella mano. Il suo corpo continuò a lottare