Questo è uno dei motivi per cui guardiamo film, frequentiamo gruppi di recupero, leggiamo memorie e ci sediamo intorno ai falò a raccontare storie per molto tempo dopo che il fuoco si è ridotto a poche braci ardenti. Nei Salmi è scritto che "il profondo chiama il profondo", che è quello che succede quando si intravede quello che qualcun altro ha passato o sta passando e ci si ritrova inestricabilmente, misteriosamente legati a quella persona perché ci è stata ricordata di nuovo la nostra comune umanità e la sua singolare fonte, l'unità sotterranea di tutte le cose che è sempre davanti a noi in innumerevoli manifestazioni, ma che richiede occhi ben aperti per vederla esplodere.