siamo partiti verso mezzanotte e siamo scesi dalla collina in silenzio. la notte era afosa, e tutto intorno a me sentivo la stessa pressione, un senso di tempo che scorre veloce mentre sembra fermo. ogni volta che pensavo al tempo a Porto Rico, mi venivano in mente quei vecchi orologi magnetici appesi alle pareti delle mie aule al liceo. Ogni tanto una lancetta non si muoveva per diversi minuti e se la guardavo abbastanza a lungo, chiedendomi se si fosse finalmente rotta, l'improvviso scatto della lancetta che saltava di tre o quattro tacche mi faceva trasalire quando arrivava.