«Ai tempi di mio nonno» dice il generale «si metteva una pinta di vino davanti a ogni invitato. Era la dose che toccava a ciascuno. Una pinta, un litro e mezzo. “Vino da tavola” veniva chiamato. Mio padre raccontava che si metteva del vino da tavola in caraffe di cristallo anche davanti agli invitati del re. Una per ciascuno degli ospiti. Ecco perché si chiamava vino da tavola: perché stava lì e si poteva berne a volontà. I vini di qualità venivano serviti a parte. Questa era la regola che vigeva per le bevande alla mensa del re».
Author: Sándor Márai