Chiamavamo noi stessi s'ard, che nell'antica lingua significa danzatori delle stelle.
[...]
Non lasciavamo altre tracce che i nuraghe, le navi di bronzo di Urel di Mu e i piccoli uomini cornuti, guardiani dell'isola, che molti fecero imitando Mir. Nessuno sapeva leggere e scrivere. Passavamo sulla terra leggeri come acqua.
(pag. 65)
Author: Sergio Atzeni