Contemplavo il luogo: quella casa, il nudo disegno del paesaggio, le mura spoglie, le aggrovigliate carici, i radi, decidui tronchi; e pativo uno sfinimento dell’anima, che non posso paragonare a nessuna sensazione terrestre, se non al ridestarsi dell’oppiomane dal fasto dei suoi sogni: il tristo precipizio nella vita quotidiana, l’orrore del velo che cade. Era gelido il cuore, affranto, infermo; tetra, sconsolata meditazione, che nessuna sevizia dell’immaginazione poteva adizzare al sentimento del sublime.

Author: Edgar Allan Poe

Contemplavo il luogo: quella casa, il nudo disegno del paesaggio, le mura spoglie, le aggrovigliate carici, i radi, decidui tronchi; e pativo uno sfinimento dell’anima, che non posso paragonare a nessuna sensazione terrestre, se non al ridestarsi dell’oppiomane dal fasto dei suoi sogni: il tristo precipizio nella vita quotidiana, l’orrore del velo che cade. Era gelido il cuore, affranto, infermo; tetra, sconsolata meditazione, che nessuna sevizia dell’immaginazione poteva adizzare al sentimento del sublime. - Edgar Allan Poe




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