Ma quando si trovò a festeggiare il compimento del terzo giorno con un panino duro accompagnato da un piatto di muffa, e si rese conto che gli mancavano centodiciassette giorni da passare a quel modo, capì che non si vive soltanto di aria, acqua, calore, luce, cibo e consapevolezza del tempo.
Ma insomma, cos’aveva da lamentarsi? Cosa voleva ancora? Di cosa si vive, oltre che di tutte queste cose?
Si vive degli altri.
Questa fu la sua conclusione.
Author: Timothée de Fombelle