Quanto alla felicità, la maggioranza di noi riesce a resisterle; I'infelicità è ben altrimenti insidiosa. L'avete assaporata? Non ne sarete mai sazi; la cercherete con avidità e, preferibilmente, là dove non si trova; e allora là la proietterete, visto che senza infelicità tutto vi sembrerebbe inutile e opaco. Ovunque essa si trovi, scaccia il mistero o lo rende luminoso. L'infelicità che è sapore e chiave delle cose, accidente e ossessione, capriccio e necessità, vi farà amare I'apparenza in ciò che questa ha di più potente, di più durevole e di più vero, e lì vi terrà per sempre avvinti perché, « intensa » per natura, è, come ogni « intensità », servitù, assoggettamento.
Author: Emil M. Cioran