Andava avanti e indietro ogni mattina lungo il fiume, mentre la primavera arrivava ancora una volta; sciocca, sciocca primavera, che apriva i suoi piccoli boccioli, e quello che non riusciva a sopportare era come per molti anni, in realtà, fosse stata resa felice da una cosa del genere. Non pensava che sarebbe mai diventata immune alla bellezza del mondo fisico, ma era così. Il fiume scintillava con il sole che sorgeva, tanto che aveva bisogno degli occhiali da sole.