Che ne è stato del momento in cui si è saputo per la prima volta della morte? Ci deve essere stato un momento, nell'infanzia, in cui si è capito per la prima volta che non si va avanti per sempre. Deve essere stato sconvolgente, impresso nella memoria. Eppure non riesco a ricordarlo. Non mi è mai venuto in mente. Dobbiamo nascere con l'intuizione della mortalità. Prima di conoscere la parola, prima di sapere che esistono le parole, usciamo fuori, insanguinati e urlanti... con la consapevolezza che per tutti i punti della bussola, c'è solo una direzione e il tempo è la sua unica misura.