E allora Serafina capì qualcosa per cui le streghe non avevano una parola: era l'idea del pellegrinaggio. Capì perché questi esseri avrebbero aspettato per migliaia di anni e percorso grandi distanze per essere vicini a qualcosa di importante, e come si sarebbero sentiti diversamente per il resto del tempo, dopo essere stati brevemente in sua presenza. Era così che apparivano ora queste creature, questi bellissimi pellegrini di luce rarefatta, in piedi intorno alla ragazza con il viso sporco e la gonna di tartan e al ragazzo con la mano ferita che si accigliava nel sonno.