Passarono settimane, poi mesi. Sto parlando di un tempo lontano, di una felicità svanita. Mi toccò di fare amicizia, di consolare con tutte le parole che potevo trovare, colei che era stata la fata, la principessa, il misterioso sogno d'amore della nostra adolescenza - e mi toccò perché la mia compagna era fuggita. Di quel periodo... cosa posso dire? Di quel periodo ho conservato una sola immagine, che sta già svanendo: l'immagine di un bel viso assottigliato e di due occhi le cui palpebre si abbassano lentamente mentre mi guardano, come se il suo sguardo non fosse in grado di soffermarsi su nient'altro che un mondo interiore.

Auteur: Alain-Fournier

Passarono settimane, poi mesi. Sto parlando di un tempo lontano, di una felicità svanita. Mi toccò di fare amicizia, di consolare con tutte le parole che potevo trovare, colei che era stata la fata, la principessa, il misterioso sogno d'amore della nostra adolescenza - e mi toccò perché la mia compagna era fuggita. Di quel periodo... cosa posso dire? Di quel periodo ho conservato una sola immagine, che sta già svanendo: l'immagine di un bel viso assottigliato e di due occhi le cui palpebre si abbassano lentamente mentre mi guardano, come se il suo sguardo non fosse in grado di soffermarsi su nient'altro che un mondo interiore. - Alain-Fournier


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