Quella sera, mentre la luce del giorno lasciava la città, i lampioni non avevano la solita potenza di candela. Era difficile distinguere qualcosa con chiarezza. Le normali regole sociali erano spesso difettose o non c'erano affatto. Le urla che continuavano per tutta la notte, ignorate come mormorio di fondo durante il giorno, ora, in assenza del clamore del traffico stradale, avevano assunto urgenza e disperazione: un coro di dolore che stava per passare dal regno dell'invisibile a qualcosa che avrebbe potuto essere affrontato davvero. Le figure che a tarda notte apparivano solo in livelli di grigio, ora si vedevano colorate, non nelle tonalità alla moda del giorno, ma in rosso sangue, giallo obitorio e verde veleno.