Conosceva la sua natura. L'avrebbe riconosciuta se si fosse trovata faccia a faccia con essa. Sarebbe stato un mostro dagli occhi blu e verdi, simile a un lupo e ringhioso. Una bestia feroce che colpiva gli amici in preda a una rabbia incontrollabile, un assassino che si offriva come contenitore della furia del re. Ma era un mostro strano, perché sotto la sua apparenza era spaventato e nauseato dalla sua stessa violenza. Si castigava per la sua ferocia. E a volte non aveva cuore per la violenza e si ribellava completamente ad essa. Forse, dopo tutto, non avrebbe riconosciuto la propria natura.