Credo che esistano tecniche della mente umana con cui, nel suo oscuro profondo, i problemi vengono esaminati, rifiutati o accettati. Queste attività a volte riguardano sfaccettature che l'uomo non sa di avere. Quante volte si va a dormire turbati e pieni di dolore, senza sapere cosa provoca il travaglio, e al mattino si trova una direzione completamente nuova e una chiarezza, forse il risultato del ragionamento nero. E ancora, ci sono mattine in cui l'estasi ribolle nel sangue, e lo stomaco e il petto sono stretti ed elettrici di gioia, senza che i pensieri ne giustifichino o ne siano la causa.