È così che si può cambiare l'intero corso della vita: non facendo nulla. Sulla spiaggia di Chesil avrebbe potuto chiamare Florence, avrebbe potuto inseguirla. Non sapeva, o non gli sarebbe importato sapere, che mentre lei scappava da lui, certa nella sua angoscia che stava per perderlo, non lo aveva mai amato di più, o più disperatamente, e che il suono della sua voce sarebbe stato una liberazione, e lei sarebbe tornata indietro. Invece, rimase in freddo e giusto silenzio nel crepuscolo dell'estate, osservandola mentre si affrettava lungo la riva, il suono del suo difficile cammino si perdeva nel frangersi delle piccole onde, fino a quando non si confuse, allontanandosi contro l'immensa strada diritta di ciottoli che brillava nella luce pallida.