Fare un passo può essere il risultato di una decisione complessa. C'è la possibilità di andare a destra o a sinistra, di proseguire in avanti o di tornare indietro, di annullare tutto. Ogni scelta darà il via a una catena di risultati. In confronto, è come svegliarsi alla stazione di Sèvres-Lecourbe e non avere una mappa della metropolitana, non esserci mai stati, non sapere dove ci si trova, non sapere nemmeno cos'è la metropolitana. Bisogna imparare tutto. Dopo un po' di tempo, se si è fortunati, parlando con mendicanti ciechi e suonatori di concertina, si può arrivare alla conclusione che si vuole andare alla stazione di Ourcq, che è lì che si può essere felici, ma come si fa a trovare la strada senza una mappa, senza conoscere le linee e i collegamenti? È possibile passare tutta la vita nella metropolitana di Parigi e non passare mai da Ourcq. È anche possibile passare di lì e non riconoscere che è lì che si vuole scendere.
