Fratel Lawrence dice, in La pratica della presenza di Dio: "Non c'è al mondo un tipo di vita più dolce e deliziosa di quella di una continua conversazione con Dio. Lo possono comprendere solo coloro che lo praticano e lo sperimentano" (Lettera 5). Nessuno che l'abbia mai provata ha mai dato un giudizio inferiore a questo. Infatti, anche se il nostro contatto di preghiera con Dio può essere quasi infinitamente povero, il Dio con cui ci mettiamo in contatto è infinitamente ricco! Pertanto, "siamo da compatire se ci accontentiamo di così poco. Dio ha un tesoro infinito da elargire" (Lettera 4). Che cos'è? Ciò che occhio non vide, né orecchio udì, né cuore d'uomo concepì, ciò che Dio ha preparato per coloro che lo amano" (1 Cor 2,9).