Il fatto che un uomo che va per la sua strada finisca in rovina non significa nulla... Egli deve obbedire alla propria legge, come se fosse un demone che gli sussurra di nuove e meravigliose strade... Non sono pochi quelli che vengono svegliati dal richiamo della voce, e che subito si distinguono dagli altri, sentendosi alle prese con un problema di cui gli altri non sanno nulla. Nella maggior parte dei casi è impossibile spiegare agli altri quello che è successo, perché ogni comprensione è murata da impenetrabili pregiudizi. "Tu non sei diverso dagli altri", gli dicono in coro, oppure "non esiste", e anche se esiste, viene subito bollato come "morboso"... Egli è allo stesso tempo separato e isolato, poiché ha deciso di obbedire alla legge che lo comanda dall'interno. "La sua propria legge!", grideranno tutti. Ma lui lo sa bene: è la legge... L'unica vita sensata è una vita che si sforza di realizzare individualmente - in modo assoluto e incondizionato - la propria legge particolare... Nella misura in cui un uomo non è fedele alla legge del suo essere... non è riuscito a realizzare il senso della sua vita.