In un istante si vide come era realmente: sola in un bosco, in mezzo a ombre blu, senza suoni e con l'aria come una specie di ghiaccio nero. Non aveva il cappotto. Tutte le persone che aveva conosciuto l'avevano dimenticata. Sua madre, che mordeva il filo tra i denti, non poteva sentirla, e suo padre, con gli occhi dolorosamente rivolti verso l'interno, non la vedeva. Non l'avevano mai vista. Quelli che amava non avevano bisogno di lei. Lila e Carl ballavano insieme in una bolla di sapone. Ralph Eastman si tolse i pelucchi dalla manica. Buddy si rimboccò le code della camicia, saltò su un camion e se ne andò. Fiona Speed mostrò il retro del suo cappello e si diresse verso il centro in un taxi. Avevano tutti preoccupazioni più importanti, erano tutti impegnati nelle loro vite e non c'era spazio per lei. Di notte le loro porte erano chiuse e attraverso le finestre illuminate li vedeva consultarsi tra loro, controllare il bambino, occuparsi degli affari, leccare buste, rigirare il copriletto, spegnere l'interruttore della luce, mentre lei rimaneva bloccata nella notte gelida nel vero stato umano, persa, al buio, sola.