Mi sorrise, poi il suo sguardo si spostò su un punto sopra la mia spalla e svanì. Questi dubbi non hanno nulla a che fare con la compagnia che stai tenendo ultimamente, vero?" Non ebbi modo di rispondere prima che la porta del negozio venisse spalancata e un furioso mago della guerra entrasse. Pritkin mi notò e strinse gli occhi. "Mi hai depilato le gambe?" Mircea mi guardò e incrociò le braccia sul petto. Guardai da una faccia infelice all'altra e improvvisamente ricordai che dovevo essere da un'altra parte.