Nel mio sogno mi è successa una cosa strana. Ero rapito nel Settimo Cielo. Lì sedevano tutti gli dei riuniti. Come dispensa speciale mi fu concesso il favore di esprimere un desiderio. "Desideri la giovinezza", disse Mercurio, "o la bellezza, o il potere, o una lunga vita; o desideri la donna più bella, o qualsiasi altra delle tante cose belle che abbiamo nel nostro tesoro? Scegli, ma solo una cosa!". Per un attimo rimasi interdetto. Poi mi rivolsi agli dei in questo modo: "Onorevoli contemporanei, scelgo una cosa sola: che possa avere sempre le risate dalla mia parte". Nessun dio rispose, ma tutti cominciarono a ridere. Ne conclusi che il mio desiderio era stato esaudito e pensai che gli dèi sapevano esprimersi con buon gusto, perché sarebbe stato sicuramente inappropriato rispondere in modo grave: il tuo desiderio è stato esaudito.