Non che i genitori siano soli nel loro comportamento estremo. Hanno una compagnia più che sufficiente tra i consigli scolastici e i politici di alto livello che pensano che se "aggiustate le scuole, loro aggiusteranno i bambini". Così, a Gadsden, in Alabama, nel 2003 i funzionari scolastici hanno eliminato l'ora del pisolino all'asilo, in modo che i bambini avessero più tempo per preparare i test. A due ore di distanza, ad Atlanta, i funzionari scolastici hanno pensato che se si elimina la ricreazione, i bambini studieranno di più. E nel caso in cui gli insegnanti furbetti cercassero di farla entrare di nascosto, Atlanta ha iniziato a costruire scuole senza campi da gioco. "Siamo intenzionati a migliorare i risultati accademici", ha dichiarato il sovrintendente. "Non lo si fa facendo penzolare i bambini sulle barre delle scimmie". Nel frattempo, il governatore della Georgia voleva che lo Stato distribuisse CD di Mozart ai neonati perché la ricerca aveva dimostrato che Mozart migliorava il quoziente intellettivo dei bambini (ricerca poi rivelatasi mitica). Subito dopo c'è Lincoln, Rhode Island, dove è stata annullata la gara di spelling distrettuale perché solo un bambino avrebbe vinto, lasciando tutti gli altri indietro, violando così l'intento di No Child Left Behind - o, come direbbero a Lincoln, nessun bambino va avanti.
