Ogni volta che provate un'emozione negativa restate da soli in una stanza, sedetevi e sentitela. Non giudicatela, non criticatela, non intellettualizzatela, non spiegatela. Permettete a voi stessi di sentire il dolore. Va bene così. Accompagnatelo, respirateci dentro e, dopo un po', sentirete che la rabbia, la paura o la tristezza perdono la loro urgenza e il loro potere. Permettete a Dio di abbracciarvi teneramente nel vostro dolore. E poi, al momento giusto, potrete lasciarlo andare.