... per la maggior parte delle persone nel ghetto [ebraico] di Varsavia la natura viveva solo nel ricordo - nel ghetto non esistevano parchi, uccelli o verde - e soffrivano la perdita della natura come un dolore da arto fantasma, un'amputazione che stravolgeva i ritmi del corpo, affamava i sensi e rendeva le idee di base sul mondo impossibili da comprendere per i bambini.
Autore: Diane Ackerman