Questa proprietà benevola della sua prosa non è, si spera, da attribuire alla ragione notata dall'eccentrico du Garbandier, che disse: "Il bello di leggere una pagina di de Selby è che ci porta ineluttabilmente alla felice convinzione di non essere, tra tutti gli imbecilli, il più grande".
Autore: Flann O'Brien