Riflette come uno strumento ottico e risponde ai cambiamenti del tempo in modo così sensibile da sembrare una parte del cielo piuttosto che della terra. Inoltre, il Baikal è decisamente asiatico: se una carovana di cammelli riuscisse in qualche modo a trasportare il Baikal attraverso la Siberia fino in Europa e dei curiosi acquirenti lo scartassero in un mercato, nessuno lo scambierebbe per un lago di quelle parti.
Autore: Ian Frazier