Spalancai la porta. Ebbi un flash momentaneo di circa centoquindici gatti di tutte le taglie e di tutti i colori che si azzuffavano in mezzo alla stanza, poi mi passarono tutti davanti con impeto e uscirono dalla porta principale; e tutto ciò che rimase della scena della folla fu la testa di un grosso pesce che giaceva sul tappeto e mi fissava in modo piuttosto austero, come se volesse una spiegazione scritta e delle scuse.