Una scommessa?". Ripetei. "Sì", disse, e mi rivolse un lento sorriso, acceso di sfida. ... "Puntata?" Chiesi con cautela. Stava ancora sorridendo, un tipo di sorriso strano, difficile da definire. "Un bacio". La mia prima reazione fu di sdegno, ma poi ricordai che stavo andando a Corte e che quello doveva essere il genere di cose che si facevano a Corte. E se vinco non devo riscuotere. Esitai solo un attimo di più, attirato dal pensiero del cielo aperto, della velocità e della vittoria. "Fatto", dissi.