Alcuni dicono che la vita è solo un insieme di sventure; in altre parole, che la vita è una sventura; ma se la vita è una sventura, la morte deve essere sicuramente il contrario, cioè una fortuna, dato che la morte è l'opposto della vita. Questa conclusione sembrerebbe inevitabile. Ma coloro che parlano così sono sicuramente malati o poveri, fossero in buona salute, avessero la borsa ben fornita, l'allegria in cuore, delle Cecilie, delle Marine e la speranza di altre cose ancor migliori, allora cambierebbero sicuramente parere. Io li considero una razza di pessimisti che si alligna solo tra i filosofi spiantati e i teologhi bricconi e atrabiliari. Se il piacere esiste e lo si può godere solo da vivi, la vita è una fortuna.
Autore: Giacomo Casanova