Aspettava da se stessa il sovrumano e dalla vita l'infinito. Ciò dava uno splendore di conquista ai suoi occhi, la forza al suo corpo fragile e finemente modellato, la bellezza ai suoi lineamenti rigidi. Ma ciò la rendeva vuota e fredda fino alla durezza, suscettibile fino alla punta delle dita e, come tutti gli orgogliosi, indifesa come un bambino nel profondo del suo cuore
Autore: Ernst Weiss