Niente a Soreni era sbeffeggiato e tenuto ai margini quanto uno stupido, perché se l'astuzia, la forza e l'intelligenza si potevano vincere ad armi pari, la stupidità non aveva peggior nemico di se stessa, e la sua fondamentale imprevedibilità la rendeva pericolosa negli amici più ancora che nei nemici.

Autore: Michela Murgia

Niente a Soreni era sbeffeggiato e tenuto ai margini quanto uno stupido, perché se l'astuzia, la forza e l'intelligenza si potevano vincere ad armi pari, la stupidità non aveva peggior nemico di se stessa, e la sua fondamentale imprevedibilità la rendeva pericolosa negli amici più ancora che nei nemici. - Michela Murgia




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