She felt like she was in Candy Land, minus the lollipops on the trees.
Melissa Senate...until she was old enough to understand about God and biology and luck, she asked.
Melissa SenateThe sign seemed like her fortune, her horoscope, her Magic 8 Ball answer.
Melissa SenateHer grandmother had once told her that one of life's best lessons was not being afraid to look foolish -- to just ask the question.
Melissa SenateTag: confidence curiosity self-confidence fearless
To paraphrase Woody Allen in Annie Hall, love was too weak a word for what I felt for that tiny crying creature who had my eyes, my mouth, my hair. I lurved my daughter, my Ava. I looved her. I lurfed her.
Melissa SenateTag: love daughter father-s-love
It seems that wishing and hoping and dreaming and remembering can be eve more helpful than knowing what's going to happen.
Melissa SenateWhat I've learned, Mia, and what my grandmother always said, is that the whole point is wishing and remembering - not if what you want happens, not if remembering hurts. Because when you wish for something, you're asking. And when you ask, you're trying. And all everyone can really do is try, right?
Melissa SenateTuo padre e tua madre non vorrebbero che tu incolpassi loro per averti lasciata sola. Come pensi che si sentirebbero? Vorrebbero che tu fossi felice. Che tu vivessi e ti divertissi. Pensa a quanto sarebbe orgogliosa tua madre per la tua promozione. Pensa a quanto sarebbe orgoglioso tuo padre del fatto che avevi messo tutta te stessa nel rapporto con Timothy. Loro sono lassù a fare il tifo per te.
Melissa SenatePensavo di aver superato quelle cose. Pensavo di essere orgogliosa di me stessa. Ma quelle donne, per la maggior parte del tutto sconosciute, erano riuscite a farmi sentire di nuovo l'insicura perdente che mi sentivo al liceo. Improvvisamente mi sentivo un'intrusa al tavolo delle ragazze più popolari della scuola. Perchè mi importava così tanto di quello che dicevano gli altri, di quello che pensavano gli altri? Perchè la mia autostima dipendeva così tanto dall'opinione di persone che nemmeno conoscevo? (…) Come poteva qualcuno che non conoscevo nemmeno, o qualcuno che non vedevo da dieci anni, avere così tanto potere su di me?
Melissa Senate(…), il giorno in cui mi aveva promesso il Plaza se avessi trovato l'uomo giusto. Quel ricordo mi colmò di gioia invece di farmi piangere. Non avevo trovato l'uomo giusto, ma per la prima volta mi rendevo conto che il messaggio di mio padre non aveva niente a che fare con quello. Lui voleva semplicemente dirmi che avrei trovato la felicità e la serenità e quello che era meglio per me, ma solo dopo aver cercato con impegno e fatica. (…) E poi, aveva voluto dirmi di non avere paura, di non smettere di cercare.
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